Il libro tratta due degli aspetti fondamentali del problema della fruizione delle opere letterarie in ambito scolastico e universitario. Il primo riguarda la questione della lettura dei testi tradotti (di chi è la voce che parla? di chi sono quelle parole riscritte? perché fingere che siano esattamente le stesse del testo di partenza? e poi, le parafrasi del testo sono traduzioni?).
Il secondo concerne le pratiche di traduzione nei percorsi di insegnamento, usate esplicitamente nell’ambito delle lingue classiche (le versioni dal latino e dal greco), in disuso nell’insegnamento delle lingue straniere, apparentemente poco valorizzate nell’ambito della didattica della lingua e della letteratura italiana.
Simone Giusti, dottore di ricerca in lettere, insegnante di italiano e formatore di insegnanti, si occupa di didattica e di orientamento con approccio narrativo.
Scrive poesie, manuali scolastici e saggi di letteratura e di didattica della letteratura.
Per Loescher ha curato Imparare dalla lettura (con Federico Batini, I Quaderni della Ricerca n. 5, 2013) e, insieme a Francesca Latini, Per leggere i classici del Novecento (QdR / Didattica e letteratura n. 6). Scrive di scuola e di letteratura sulla rivista «La ricerca».